Superfici di Riemann: argomenti scelti
Anno accademico 2015/2016

 

 

Diario delle lezioni

Settimana 1

Lunedì 13-15

9/11/2015

Geodetiche su varietà riemanniane, mappa esponenziale (richiami), teorema di Cartan-Hadamard (enunciato)
Varietà riemanniane di curvatura costante
Rn, Sn, Hn (enunciato), espressione della metrica di curvatura costante in coordinate polari normali

Piano iperbolico H2, metrica, azione di PSL(2,C) su CP1 che si restringe a H2: azione di PSL(2,R)
Esempi di elementi ellittici, parabolici e iperbolici di PSL(2,
R) e loro sottogruppi a 1-parametro di isometrie che (tutti insieme) generano PSL(2,R)
Transitività dell’azione di PSL(2,
R), spazio tangente unitario e identificazione con PSL(2,R), isometrie, geodetiche
Esempio di geodetica (verticale) parametrizzata

 

Mercoledì 12:30-14:30

11/11/2015

Classificazione delle isometrie del piano iperbolico in ellittici, parabolici, iperbolici

Descrizione delle superfici iperboliche con gruppo fondamentale ciclico infinito

Applicazione di Gauss-Bonnet ai poligoni iperbolici: triangoli e esagoni con angoli retti

Esistenza e unicità di geodetiche iperboliche tra due punti (in una data classe di omotopia) su una superficie completa

Esistenza e unicità di geodetiche iperboliche in una classe di omotopia libera (non periferica) su una superficie completa

Formula del coseno iperbolico per esagoni iperbolici con angoli retti (solo enunciato)

Pantaloni iperbolici e decomposizione in pantaloni di una superficie

Settimana 2

Lunedì 13-15

16/11/2015

Fini di superfici iperboliche complete, topologicamente omeomorfe a una superficie compatta con n punti rimossi
Decomposizione in pantaloni e parametri di Fenchel-Nielsen, twist di Dehn (come diffeomorfismo orientato non isotopo all’identità)
Lemma del collare (stima per l’ampiezza del collare di curve corte)
Sviluppante di un cammino, sviluppante di una superficie iperbolica semplicemente connessa
Superfici iperboliche (S,g): costruzione di (dev,
ρ), con dev sviluppante (del rivestimento universale) e ρ: p1(S,b)®PSL2(R) rappresentazione di monodromia

Caso (S,g) iperbolica completa: la sviluppante è una isometria globale; la rappresentazione di monodromia ρ è fedele e discreta; la superficie si riottiene quozientando H2 per l’immagine di ρ

 

Mercoledì 12:30-14:30

18/11/2015

Spazio Hom(p1(S,b),G) come ipersuperficie in GN, natura affine di SL2(R), PSL2(R)
Quozienti di una varietà affine X per un gruppo (algebrico) H finito, semplice o riduttivo: se H
è compatto, il quoziente topologico X/G è Hausdorff e coincide con il quoziente GIT X//G; se H non è compatto, il quoziente topologico X/G può non essere Hausdorff e la mappa X/G®X//G è l’hausdorfizzazione
Quoziente Rep(
p1(S,b),PSL2(R)) di Hom(p1(S,b),PSL2(R)) per l’azione di PSL2(R) tramite coniugio

Spazio Hyp(S) delle metriche iperboliche su S (a meno di isotopia) come spazio delle coppie (ρ,dev); varianti Hyp(S,b)=spazio delle metriche iperboliche su S a meno di isotopie che fissano b, Hyp(S,b,v)=spazio delle metriche iperboliche su S a meno di isotopie che fissano b e il vettore tangente unitario v in b
Fissato (p0,v0) in T1
H2, mappa Mon:Hyp(S,b,v)®Hom(p1(S,b),PSL2(R)); mappa indotta mon:Hyp(S)®Rep(p1(S,b),PSL2(R))
Fricke: per S compatta, mon
è un omeomorfismo su una componente connessa di Rep(p1(S,b),PSL2(R))
Costruzione del dominio fondamentale per l’azione di
ρ(p1(S,b)) su H2
Liscezza delle funzioni lγ:Hyp(S) ®R+ per ogni γ in p1(S,b) e delle funzioni Tr2(γ): Rep(p1(S,b),PSL2(R))®R

Settimana 3

Lunedì 13-15

23/11/2015

Ripasso di algebre e gruppi di Lie: definizione, esempio di G=GLn e identificazione di g=gln con lo spazio delle matrici nxn, mappa esponenziale, centro e rivestimenti di un gruppo di Lie, azioni aggiunte, automorfismi di sl2
G-fibrati principali piatti su una varietà connessa M (con punto base b): corrispondenza fra rappresentazioni del gruppo fondamentale (a meno di coniugio) e classi di isomorfismo di G-fibrati principali piatti; corrispondenza fra rappresentazioni del gruppo fondamentale e classi di isomorfismo di G-fibrati principali piatti muniti di una banalizzazione sul punto base b

Corrispondenza fra GLn fibrati principali (piatti) e fibrati vettoriali di rango n (piatti); corrispondenza fra SLn fibrati principali E (piatti) e fibrati vettoriali (piatti) di rango n con det(E) banale

 

Spazio tangente in ρ a Hom(Γ,G) con Γ gruppo discreto (finitamente generato) e G gruppo di Lie: identificazione con Z1(Γ,G)
Spazio tangente a
ρ all’orbita G·ρ in Hom(Γ,G): identificazione con B1(Γ,G)
Spazio tangente a [
ρ] in Rep(Γ,G): identificazione con H1(Γ,G)

 

Mercoledì 12:30-14:30

25/11/2015

g-fibrato ξρ su S associato ad una rappresentazione ρ: p1(S,b)®G

Fibrati vettoriali piatti e connessioni piatte, coomologia di de Rham a valori in un fibrato vettoriale piatto

Dualità di Poincaré e caratteristica di Eulero per la coomologia di de Rham a valori in un fibrato vettoriale piatto

H0(S,ξρ) come spazio delle sezioni piatte di ξρ, ovvero come g ρ (usando che S è connessa)

Descrizione dei sottogruppi chiusi connessi di PSL2(R) e di SL2(R)

Deformazioni di connessioni piatte e spazio tangente a Rep(p1(S,b),G) in [ρ] come H1(S,ξρ)

Liscezza di Rep(p1(S,b),G) nelle [ρ] con immagine Zariski-densa, dimensione

 

RP1-fibrato piatto F su S associato ad una rappresentazione ρ: p1(S,b)®PSL2(R)

PSL2(R) come sottogruppo di Homeo+(S1) del gruppo degli omeomorfismi di S1 che preservano l’orientazione

Gli S1-fibrati orientati su un bouquet di S1 sono topologicamente banalizzabili; gli S1-fibrati su S-{b} sono topologicamente banalizzabili

Numero di Eulero e(F) in Z come ostruzione ad estendere la banalizzazione di F su S-{b} a tutto S

Settimana 4

Lunedì 13-15

7/12/2015

Numero di Eulero come differenza di due banalizzazioni di un S1-fibrato su un disco puntato

Il gruppo Homeo+1(R) come rivestimento universale di Homeo+(S1); numero di Eulero come mappa indotta Eu: H1(S,Homeo+(S1))®H2(S,Z)=Z

Rivestimento universale di PSL2(R) come sottogruppo di Homeo+1(R), disegno

Rot numero di rotazione reale di un elemento in Homeo+1(R) e numero di rotazione frazionario di un elemento in Homeo+(S1), continuità

Calcolo di Eu usando una sezione discontinua opportuna del rivestimento universale di PSL2(R)

Disuguaglianza di Milnor-Wood |Eu(ρ)|≤|χ(S)| per ogni [ρ] in Rep(p1(S,b),PSL2(R))

Il numero di Eulero di una monodromia  ρ associata ad una metrica iperbolica su una S compatta soddisfa Eu(ρ)=χ(S)

 

Mercoledì 12:30-14:30

9/12/2015

Le singolarità di Rep(p1(S,b), PSL2(R)) sono nella componente con Eu(ρ)=0

Forma simplettica di Goldman sull’aperto liscio di Rep(p1(S,b),G), per G semisemplice

 

Applicazioni lineari K-quasi-conformi, coefficiente di Beltrami μ, distorsione k=|μ|, dilatazione K=(1+k)/(1-k)

Identificazione di GL2+(R)/GL1(C) con lo spazio degli endomorfismi R-lineari J di R2 tali che J2=-I, e con il disco iperbolico (distanza iperbolica=distanza di Teichmüller)

Definizione analitica di omeomorfismo (sull’immagine) K-quasi-conforme tra aperti di C, differenziale di Beltrami, dilatazione

K(gf)≤K(g)K(f) e def(df)=|∂f|2(1-|μ|2)

Lemma di Weyl (solo enunciato)

Modulo m(Q) di un quadrilatero Q

Lemma di Grotzsch: un omeomorfismo K-quasi-conforme da un rettangolo di base b e altezza h ad un rettangolo di base b’ e altezza h’ (che preservi i vertici) soddisfa K≥(b’h/h’b),(h’b/b’h) e vale = se e solo se l’omeomorfismo è affine

Se f omeomorfismo K-quasi-conforme, allora 1/K ≤ m(f(Q))/m(Q) ≤ K per ogni quadrilatero Q nel dominio; K=sup {m(f(Q))/m(Q), m(Q)/m(f(Q)) | Q quadrilatero nel dominio}

Settimana 5

Lunedì 13-15

16/12/2015

Modulo m(A) di un dominio anulare A, lunghezza estremale Extγ(S) di una curva semplice chiusa (omotopicamente non banale) γ su una superficie di Riemann S; Extγ(A)=1/m(A) per γ non banale in A

Equazione di Beltrami, teorema di Ahlfors-Bers (solo enunciato) e dipendenza regolare dell’omeomorfismo quasiconforme dal differenziale di Beltrami

Equivalenza di Teichmüller, spazio di Teichmüller di una superficie di Riemann (S0,J0); azione del MCG(S0) su Teich(S0,J0)

Extγ(S)/K ≤Extf(γ)(f(S)) ≤ KExtγ(S) per ogni f omeomorfismo K-quasiconforme e γ curva semplice chiusa (omot. non banale) su S

Differenziali quadratici olomorfi Qhol(S0) su S0, traiettorie orizzontali e verticali, coordinate privilegiate, struttura locale vicino agli zeri, metrica piatta con singolarità coniche associata ad un differenziale quadratico olomorfo, norma L1

Mappa di Teichmüller τq,k associata ad un differenziale quadratico olomorfo q su S0 di norma 1 e ad un k<1: differenziale e dilatazione di τq,k lontano dagli zeri di q

 

Mercoledì 12:30-14:30

18/12/2015

Lemma di Teichmüller, teorema di unicità di Teichmüller

Soluzione dell’equazione di Beltrami su superfici di Riemann (compatte di genere almeno 2)

Accoppiamento non degenere fra differenziali di Beltrami e differenziali quadratici, differenziali di Beltrami banali Bel(S0)ban e tangente T0Bel(S0)ban=Bel0(S0)

Ann(Bel0(S0))=Qhol(S0), dualità di Serre di isomorfismo Bel(S0)/Belo(S0)=H0,1(S0,T1,0), dimensione di H0(S0,K2)

Punto base sullo spazio di Teichmüller, cambio di punto base sullo spazio di Teichmüller, carta in un intorno del punto base dello spazio di Teichmüller, cambio di carta (i.e. differenziale di Beltrami di una composizione) e struttura complessa sullo spazio di Teichmüller

 

 

 

Vacanze di Natale

Settimana 6

Lunedì 13-15

11/1/2016

Teorema di esistenza di Teichmüller, distanza di Teichmüller

Enunciato del teorema di uniformizzazione (e dipendenza reale analitica)

Isometrie iperboliche non banali di superfici compatte non sono omotope all’identità

Il gruppo di isometrie di una superficie iperbolica compatta è finito e ha ordine al più 84(g-1) [Hurwitz]

Azione del mapping class group sullo spazio di Teichmüller, identificazione di stab(S) con Aut(S)

 

Stima della variazione della lunghezza iperbolica di una curva semplice chiusa tramite una mappa K-quasi-conforme (da dimostrare)

 

Mercoledì 12:30-14:30

13/11/2016

Stima della variazione della lunghezza iperbolica di una curva semplice chiusa tramite una mappa K-quasi-conforme

Rappresentazioni di monodromia di metriche iperboliche (su superfici compatte) si ricostruiscono conoscendo le lunghezze iperboliche di un numero finito di curve chiuse

Per ogni metrica iperbolica su una superficie compatta, l’insieme delle curve di lunghezza iperbolica minore di un M assegnato è finito; quindi lo spettro delle lunghezze è discreto

L’azione del MCG sullo spazio di Teichmüller ha orbite discrete (e stabilizzatori finiti) e quindi è propriamente discontinua; quindi lo spazio dei moduli delle superfici di Riemann è un orbifold complesso

 

CP1-strutture su superfici; esempio: CP1-struttura di Poincaré associata ad una metrica iperbolica

Applicazioni locamente Möbius, morfismi di CP1-strutture

Mappa sviluppante e rappresentazione di monodromia associata ad una CP1-struttura

Topologia sullo spazio P(S0) delle CP1-strutture su una superficie fissata S0 (a meno di isotopia)

Mappa di dimenticanza P(S0)®T(S0) e mappa di monodromia mon:P(S0)®Rep(π1(S0),PSL2(C))

 

 

 

 

Settimana 7

Lunedì 13-15

18/1/2016

Derivata schwarziana S, proprietà base (annullamento sugli omeomorfismi localmente Möbius, regola di composizione)

Campi vettoriali su CP1 infinitesimalmente Möbius

Mappa osculatrice G e sua derivata ω=G-1dG come (1,0)-forma olomorfa a valori sl2(C), legame fra ω=σ°S

Soluzione dell’equazione u’’+φu=0 e inversione della derivata schwarziana (ossia trovare f=u1/u2 con S(f)= φ)

Struttura affine su PS spazio delle CP1-strutture sulla superficie di Riemann S con giacitura QS

Soluzione dell’equazione di Beltrami come “uniformizzazione simultanea” di due strutture complesse: rappresentazioni fuchsiane e quasi-fuchsiane

Sezione locale della mappa P(S0)®T(S0) usando l’uniformizzazione simultanea, struttura di fibrato affine olomorfo su P(S0)®T(S0) con giacitura Q(S0) ®T(S0)

Identificazione T(S0)xT(S0) con QF(S0)ÌP(S0) e iniezione di QF(S0) in Rep(π1(S0),PSL2(C))

Natura reale analitica della sezione fuchsiana F: T(S0)®P(S0) data dall’uniformizzazione di Poincaré

 

Mercoledì 17:00-19:00

20/1/2016

Sottofascio X di T1,0 dei campi vettoriali infinitesimalmente Möbius su una superficie S con CP1-struttura x e monodromia r

TxP(S0)=H1(S0, Xr) e identificazione tramite mon con TrRep(π1(S0),PSL2(C))=H1(S0, Xr): mon biolomorfismo locale

Forma (2,0) simplettica olomorfa di Goldman su Rep(π1(S0),PSL2(C)) e suo pull-back su P(S0)

Grafting di una struttura iperbolica lungo una curva semplice chiusa; esistenza di CP1-strutture con sviluppante non iniettiva; mon ha in generale fibra infinita

Successione esatta 0 ® X ® T1,0 ® K2 ® 0 di fasci su x con D3: T1,0 ® K2 dato dalla derivata terza rispetto ad una coordinata Möbius

Successione indotta 0 ® H0(S0, K2)  ® H1(S0, X) ® H1(S0, T1,0) ® 0 come versione infinitesimale della fibrazione PS0® P(S0)®T(S0)

Sollevabilità a SL(2, C) delle monodromie di CP1-strutture (usando le soluzioni della derivata schwarziana, oppure il numero di Eulero delle rappresentazioni fuchsiane e la connessione per archi di P(S0) )

Non-elementarità delle monodromie di CP1-strutture per g>1 (fibrati complessi di rango 1 piatti hanno numero di Eulero nullo)

Settimana 8

Lunedì 12:40-14:30, Aula H

25/1/2016

Classificazione dei diffeomorfismi orientati (a meno di isotopia) di una superficie compatta di genere 1: di ordine finito (ellittici), riducibili (parabolici), Anosov (iperbolici)

Classificazione dei diffeomorfismi orientati (a meno di isotopia) di una superficie compatta di genere almeno 2: di ordine finito, riducibili, pseudo-Anosov

 

 

Mercoledì 12:30-14:30

27/1/2016

Sistole di una superficie iperbolica, teorema di compattezza di Mumford per Mg

 

(Pseudo-)metrica di Kobayashi su una varietà complessa, lemma di Schwarz per metriche di Kobayashi

Esempi: disco iperbolico, piano complesso, palla unitaria in uno spazio di Banach

Settimana 9

Lunedì 13:00-15:00

1/2/2016

Teorema di estensione di Slodkowski dei movimenti olomorfi (senza dimostrazione)

Metrica di Teichmüller = metrica di Kobayashi (Royden)

 

 

Martedì 16:00-18:00, Aula B

2/2/2016

Studio della regolarità della metrica di Teichmüller

Mappa bicanonica per superfici di Riemann di genere almeno 2

Gli automorfismi olomorfi (=isometrie) dello spazio di Teichmüller sono elementi del mapping class group (Royden)