Giuseppe Tallini (Formia 5-1-1930, Roma 4-4-1995)
«Personalità scientifica dinamica e prorompente,
Giuseppe Tallini verrà certamente ricordato nella storia della matematica di
questo secolo per aver dato un impulso decisivo allo sviluppo della
combinatoria in Italia, continuando insieme ad Adriano Barlotti a promuovere
quella scuola di geometria combinatoria, fondata da Beniamino Segre, che è
oggi una delle piú affermate in campo internazionale.
Fondamentali sono i
suoi risultati riguardanti gli archi e le calotte in spazi di Galois, la
caratterizzazione grafica di varietà algebriche notevoli, le strutture
combinatorie di incidenza (matroidi, spazi lineari e semilineari, spazi
polari), la teoria dei disegni combinatori e dei sistemi di Steiner e quella
dei codici correttori.»
(Dalla Commemorazione di Giuseppe
Tallini di P. V. Ceccherini, Bollettino dell'Unione Matematica Italiana
(8), 1-B (1998), 451-474)
A Giuseppe Tallini è intitolato il Seminario
di Geometria combinatoria "Giuseppe Tallini", del Dipartimento di
Matematica "G. Castelnuovo" dell'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma,
la Scuola estiva di Geometria Combinatoria e un’aula del Dipartimento di Matematica "R.
Caccioppoli" dell’Università degli Studi di Napoli "Federico II".
Sono stati pubblicati i volumi "Opere di Giuseppe Tallini" nella Collana "Opere dei Grandi Matematici" dell'Unione Matematica
Italiana e "Lezioni di Geometria
Combinatoria" di Giuseppe Tallini, a cura di Maurizio Iurlo e di Maria Scafati Tallini, nella collana "Quaderni" dell'Unione Matematica Italiana.