REGISTRO DELLE LEZIONI

ANALISI MATEMATICA 1 - Prof.ssa Garroni - a.a. 2012/2013


FONTI

1) Rudin, Principi di Analisi Matematica, McGraw-Hill
2) E. Giusti, Analisi Matematica 1, Bollati Boringhieri
3) Pagani-Salsa, Analisi Matematica 1 e 2, Zanichelli
4) F. Conti, Calcolo, teoria e applicazioni, McGraw-Hill
5) Appunti di D'Ancona-Nesi-Mascia-Orsina
6) E. Montefusco, Sistemi Dinamici Discreti, Assaggi e Spuntini
7) Fusco, Marcellini, Sbordone, Analisi Matematica 2, Liguori
8) Cecconi-Stampacchia, Analisi 1
9) Courant-John, Introduction to Calculus and Analysis, Volume I and II, Springer
10) Appunti sulle serie di Fourier di Figà-Talamanca e Rogora


LEZIONE N. ARGOMENTI DELLA LEZIONE FONTI
Lezione 1
4 marzo 2013
Introduzione. Esemplificazione della rilevanza dell'assioma di completezza attraverso la definizione della misura di un insieme (metodo di esaustione). Richiamo della definizione assiomatica dei reali. Esempi di campi non ordinati. Proprietà dell'estremo superiore. Enunciato dell'unicità dei campi ordinati completi. Richiamo della proprietà archimedea. Esempio di un campo ordinato non archimedeo (alla base dell'analisi non standard - dettagli per esercizio). Proprietà degli intervalli incapsulati (per esercizio: un campo ordinato archimdeo che verifica la proprietà degli intervalli incapsulati è completo). Teorema di Bolzano-Weierstrass per le successioni (con dimostrazione). Appunti di D'Ancona-Nesi-Mascia-Orsina

Giusti

Cecconi-Stampacchia
Lezione 2
6 marzo 2013
Successioni di Cauchy. Le successioni convergenti sono di Cauchy. Le succesioni di Cauchy in R sono convergenti. Contruzione di Cantor dei reali come completamento dei razionali. Densità dei razionali in R. Giusti

Cecconi-Stampacchia
Lezione 3
7 marzo 2013
Verifiche finali sul completamento. Confronto con gli allineamenti decimali. Spazi euclidei: richiamo di prodotto scalare e norma. Definizione di distanza e di spazio metrico. Distanza euclidea in Rn
Distanza discreta. Definizione di convergenza in uno spazio metrico. Sfere in uno spazio metrico, intorni sferici.

Allineamenti decimali: Cecconi-Stampacchia

Spazi metrici: Rudin
Lezione 4
11 marzo 2013
Metrica di Manahttan (d1). Metriche equivalenti. La metrica di Manahttan è equivalente alla metrica euclidea.

Generalità sui numeri complessi. Richiamo della definizione, della rappresentazione cartesiana e della rappresentazione polare, prodotto scale e norma. Formula di Eulero per i numeri complessi. Potenze e radici di numeri complessi. Esempi.

Definizione di punto interno, punto esterno e punto di frontiera. Molti esempi in R e in R2
Rudin
Lezione 5
13 marzo 2013
Punto isolato, punto di accumulazione di un insieme, derivato, insieme discreto, insieme perfetto. Esempi. Convergenza di successioni in Rn e in C. Convergenza per componenti. La successione zn al variare di z. Metriche equivalenti inducono la stessa convergenza. Caratterizzazione dei punti di accumulazione usando le successioni. Insiemi apert e insiemi chiusi. La chiusura di un insieme. Insiemi densi. Esempi (densità degli irrazionali nei reali). Unione numerabile di aperti è un aperto, intersezione finita di aperti è un aperto.
Rudin


Pagani-Salsa
Lezione 6
14 marzo 2013
Teorema di caratterizzazione della chiusura di un insieme. Caratterizzazione della chiusura con le successioni. Introduzione alla compattezza. Compattezza seuqnziale: esempi. Per essere compatti per successioni gli insiemi devono essere chiusi e limitati. Teorema di Bolzano-Weierstrass in Rn con cenni di dimostrazione (la dimostrazione completa è lasciata per esercizio e verra consegnata entro mercoledì 20 marzo.
Definizione di ricoprimento di aperti, definizione di compatti e esempi. Ogni compatto è chiuso e limitato.
Rudin
Lezione 7
18 marzo 2013
Insiemi sequenzialmente compatti. Equivalenza tra sequenzialmente compatti e compatti in spazi metrici (solo enunciato). Esempio di spazio metrico di dimensione infinita (l2) in cui non vale il teorema di Heine-Borel. Dimostrazione del teorema di Heine-Borel. Teorema sull'intersezione di compatti. Completezza alla Cauchy di uno spazio metrico. Gli spazi metrici compatti sono completi. Gli insiemi perfetti sono non numerabili, conseguenze. L'insieme di Cantor. Rudin

Dimostrazione di Heine-Borel: Pagani-Salsa
Lezione 8
20 marzo 2013
Classe limite di una successione (insieme di tutti i limite delle sottosuccessioni), esempi. La classe limite e' un insieme chiuso. Esempi di classe limite in R. Definizione di liminf e limsup, come estremo inferiore e superiore della classe limite. Osservazioni varie. La retta reale ampliata. Il liminf e il limsup sono nella classe limite. Esempi. Teorema di caratterizzazione del liminf e limsup (con dimostrazione per il limsup e l'altra lasciata per esercizio). Esercizio sul liminf e limsup dei rapporti di due termini successivi di una successione di termini positivi e della loro radice ennesima. Rudin
Lezione 9
21 marzo 2013
Esercizio su liminf e limsup. Osservazioni sul criterio della radice e del rapporto per le serie a termini positivi. Medie di Cesaro. Caratterizzazione della classe limite della successione sen(n).

Serie in campo complesso. Convergenza e criterio di convergenza di Cauchy. Condizione necessaria per la convergenza. Esempi. La serie geometrica in campo complesso. Osservazioni sui riordinamenti delle serie. Richiamo del criterio di Leibniz. Esempio in campo complesso. Convergenza assoluta. La convergenza assoluta implica la convergenza semplice.
Principalmente: Rudin

Per gli esempi di serie complesse: Conti
Lezione 10
25 marzo 2013
Serie di potenze nei complessi. Cerchio di convergenza e raggio di convergenza. Caratterizzazione del raggio di convergenza. Esempi. L'esponenziale complesso definito tramite la serie esponenziale. Richiami sugli sviluppi di Taylor. Esercizi: la serie di potenze con coefficienti i numeri di Fibonacci (cenni sulla strategia generale per l'analisi delle successioni definite per ricorrenza, le successioni definite per ricorrenza tramite una legge crescente sono monotone, punti fissi); serie che e' asintoticamente equivalente a una serie di potenze. Rudin
Lezione 11
27 marzo
Formula di sommatoria per parti. Teorema che generalizza il teorema di Leibniz per le serie complesse. Convergenza al bordo delle serie di potenze con raggio di convergenza 1. Operazioni tra serie: somma e prodotto per un numero. Prodotto di Cauchy tra serie. Esempi di non convergenza di prodotto di serie. Teorema di Mertens sulla convergenza di prodotti di serie (senza dimostrazione). Osservazioni sulla proprieta' associativa nelle serie convergenti. Riordinamenti di serie. Teorema sul riordinamento di serie assolutamente convergenti. Rudin

Appunti di D'Ancona-Nesi-Mascia-Orsina
Lezione 12
3 aprile 2013
Esercizio sul prodotto di serie: serie esponenziale. Teorema di Riemann sui riordinamenti di serie semplicente convergenti  (dimostrazione nel caso di un riordinamento che fa convergere la serie a zero). Esempio di riordinamento per le serie complesse. Serie reali semplicemente convergenti, ma non assolutamente convergenti hanno la serie delle parti positive e quella delle parti negative divergente. Esempio esplicito di riordinamento della serie che converge a log 2. Rudin

Appunti di D'Ancona-Nesi-Mascia-Orsina
Lezione 13
4 aprile 2013
Introduzione agli integrali impropri, confronto con le serie. Integrabilità impropria sull'insieme [a, +∞). Esempi.
L'integrabilità impropria di 1/xα .  Criterio integrale per le serie. Applicazione a varianti della serie armonica generalizzata. Integrabilità su tutta la retta, esempio della funzione segno (o varianti) e osservazioni sul collegamento con le serie. Integrale improprio in (a,b]. Esercizio da consegnare la settimana prossima: mostrare che se f è limitata in (a,b] e Riemann integrabile in [c,b], per ogni c>a, allora è Riemann integrabile in [a,b].
Appunti di D'Ancona-Nesi-Mascia-Orsina
Lezione 14
8 aprile 2013
Altri esempi di integrali impropri. Gli infiniti e gli infinitesimi campione. Osservazioni sulla necessità di controllare l'integrabilità in senso improprio separatamente in ogni punto in cui non c'e' integrabilità secondo Riemann. L'esempio di 1/x e il valore principale. L'integrale improprio delle funzioni positive o converge o diverge. Il criterio del confronto. Il criterio del confronto asintotico. Funzioni asintoticamente equivalenti. Esempi. L'integrale della funzione Gaussiana. La funzione Gamma: definizione. Interpolazione del fattoriale. Comportamento asintotico (senza dimostrazione) della funzione Gamma: la formula di Stirling. Appunti di D'Ancona-Nesi-Mascia-Orsina

Funzione Gamma: Rudin
Lezione 15
10 aprile 2013
Ulteriori osservazioni sulla funzione Gamma, derivabilità e caratterizzazione della derivata (per esercizio). Esercizio sull'integrabilità in [1,+∞) della funzione f(1/x). Se una funzione ha limite all'infinito diverso da zero non è integrabile. Funzioni di segno variabile, esempi di integrali convergenti. Osservazioni sulla dipendenza dell'integrale dal modo di ricoprire il dominio di integrazione. Integrali assolutamente convergenti. Integrali assolutamente convergenti sono convergenti. Integrale di Dirichlet e sue generalizzazioni. Appunti di D'Ancona-Nesi-Mascia-Orsina
Lezione 16
11 aprile 2013
Integrale di Fresnel. Esempio di una funzione integrabile assolutamente che non tende a zero all'infinito. Esercizio sul decadimanto a zero delle code di un integrale convergente (tipo proprietà di Cauchy). Studio di una funzione integrale.
Funzioni tra spazi metrici. Vari esempi di funzioni tra spazi metrici finito dimensionali: funzioni di due variabili, funzioni vettoriali, curve parametriche del piano e dello spazio, funzioni complesse.
Appunti di D'Ancona-Nesi-Mascia-Orsina

Rudin

Pagani-Salsa
Lezione 17
15 aprile 2013
Limite di funzioni tra spazi metrici. Osservazioni sul limite. Esempi di limiti di funzioni di due variabili. Teorema ponte. Unicità del limite e operazioni con i limiti. Funzioni continue in un punto, funzioni continue in un insieme. Continuità delle funzioni lineari tra spazi euclidei. Altri esempi di funzioni di due variabili. Continuità della funzione composta.

Topologia relativa di E in X. Esempi. Teorema sulla caratterizzazione della continuità tramite la controimmagine degli aperti. Analogo teorema per i chiusi (lasciato per esercizio). Applicazioni ed esempi.
Rudin
Lezione 18
17 aprile 2013
L'immagine tramite funzioni continue di un compatto è compatta (per esercizio da consegnare il 29 aprile la dimostrazione che fa uso della nozione di compattezza sequenziale). Conseguenze: teorema di Weierstrass per le funzioni reali continue da un compatto (dimostrazione). Esempio per determinare il minimo di una funzione definita su tutto R. Nozione di coercività. Funzioni semicontinue inferiormente e superiormente. Esempi. Versione debole del teorema di Weierstrass: una funzione reale coerciva, semicontinua inferiormente ammette minimo.

Il problema dell'estensione delle funzioni continue. Estensione di funzioni Lipschitziane. Definizione di uniforme continuità. Osservazioni: differenze con la sola continuità, modulo di continuità. Le funzioni Lipschitziane sono uniformemente continue. Esempi.
Rudin (teoria e esercizi)
Lezione 19
18 aprile 2013
Teorema di Heine-Cantor (le funzioni continue definite in un compatto sono uniformemente continue), dimostrazione per successioni. Esempi e applicazioni. Se f e g sono due funzioni asintotiche all'infinito, allora se g è uniformemente continua in [a, +∞) allora lo è anche f; applicazioni. Le funzioni uniformemente continue in R sono sublineari, ma non è vero il viceversa. Esercizi teorici sulle funzioni uniformemente continue. Rudin
Esercitazione
19 aprile 2013
Esercitazione di riepilogo per l'esonero. Questi sono gli esercizi svolti con le soluzioni
Lezione 20
29 aprile 2013
Estendibilità delle funzioni uniformemente continue. Integrabilità secondo Riemann delle funzioni continue. Omeomorfismi. Insiemi separati. Connessione. Esempi. Cenni di connessione per spezzate e per archi. Esercizio:un insieme commesso di  Rn è connesso. Caratterizzazione dei connessi di R. L'immagine dei connessi secondo una funzione continua è un insieme connesso. Rudin
Lezione 21
30 aprile 2013
Successioni e serie di funzioni. Molti esempi. Convergenza puntuale. Il problema di scambiare due limiti. Esempio di una successione a due indici. Proprietà che si mantengono al limite con la convergenza puntuale: segno, monotonia, convessità. Difetti della convergenza puntuale: proprietà che non si mantengono al limite con la sola convergenza puntuale: limitatezza, continuità, derivabilità, integrabilità, passaggio al limite sotto il segno di integrale (controesempi). Convergenza uniforme. Osservazioni e esempi. Rudin

Appunti di D'Ancona-Nesi-Mascia-Orsina
Lezione 22
6 maggio 2013
Definizione di convergenza uniforme. Esempi e osservazioni. Caratterizzazione della convergenza uniforme con il sup. Osservazioni sul criterio dell'estremo superiore, esempi di utilizzo. Criterio di Cauchy per la convergenza uniforme. Applicazione al criterio di convergenza uniforme per le serie di funzioni. Esempio della serie di termine generico xn/n2. Esempio della serie geometrica. Proprietà della convergenza uniforme. una successione di funzioni limitate che convergono uniformemente convergono a una funzione limitata, i sup convergono al sup del limite e gli inf convergono all'inf del limite (fare quest'ultima cosa per esercizio). Teorema di inversione dei limiti. Conseguenza: funzioni continue che convergono uniformemmente hanno come limite una funzione continua. Osservazioni e esempi. Enunciato del teorema che garantisce la convergenza uniforme di successioni monotone di funzioni continue in un compatto che convergono a una funzione continua. Rudin

Appunti di D'Ancona-Nesi-Mascia-Orsina
Lezione 23
8 maggio 2013
Teorema sulla convergenza uniforme delle successioni monotone di funzioni. Esercizio: provare che se una successione di funzioni uniformemente continue converge uniformemente, allora il limite è uniformemente continuo. Norma del sup sullo spazione delle funzioni continue e limitate. Metrica uniforme, intorni e convergenza. Completezza dello spazio delle funzioni continue con la metrica uniforme. Lo spazio delle funzioni continue non ha dimensione finita. Integrale e convergenza uniforme. Integrali impropri (attenzione in generale non basta la convergenza unifome per passare al limite sotto il segno di integrale, esempio). Convergenza dominata. Applicxazione alla derivata della funzione Gamma. Convergenza uniforme e derivabilità. Rudin
Lezione 24
9 maggio 2013
Teorema sulla convergenza delle derivate (con dimostrazione semplificata nel caso in cui la successione sia data da funzioni derivabili con derivate continue). Esempio di una funzione non derivabile in tutti i punti (senza dimostrazione). Convergenza totale delle serie. Esempio di una serie convergente uniformemente ma non totalmente. Funzioni equilipschitziane. Dimostrazione del fatto che una successione di funzioni equilipschitziane, convergenti puntualmente in un compatto, convergono uniformemente. Stesso risultato per funzioni solo equicontinue. Esempi di successioni limitate nella norma del sup ma da cui non si puo' estrarre una sottosuccessione convergente uniformemente. Il problema della caratterizzazione dei compatti negli spazi che non hanno dimensione finita. Teorema di Ascoli-Arzelà (con dettagli per il procedimento diagonale che permette di estrarre una sottosuccessione convergente puntualmente in un denso, e cenni sulle conclusioni). Rudin
Lezione 25
13 maggio 2013
Alcune precisazioni sulla dimostrazione di Ascoli-Arzelà. Teorema di Weiestrass sulla densità dei polinomi.

Convergenza uniforme delle serie di potenze e convergenza della serie delle derivate. Caratterizzazione dei coefficienti della serie di potenze. Le somme di serie di potenze sono derivabili infinite volte. Funzioni analitiche. Criterio di sviluppabilità in serie di Taylor. Esempi di funzioni derivabili infinite volte e non analitiche. Analiticità delle serie di potenze. Esempi. Osservazioni sul raggio di convergenza.
Rudin

Courant-John
Lezione 26
15 maggio 2013
Osservazioni sul raggio di convergenza e sull'importanza di considerarlo in campo complesso. Esempi. Teorema sull'identita' delle serie di potenze: se l'insieme dove due serie di potenze ammette un punto di accumulazione allora queste coincidono ovunque, ossia hanno gli stessi coefficienti. Esempi. Enunciato del teorema di Abel (senza dimostrazione) che garantisce la continuità fin sul bordo delle serie di potenze quando la serie calcolata sul punto del bordo in questione sia convergente. Applicazioni: la serie del logaritmo. La serie dell'arco tangente.
Ricapitolazione con esempi di funzioni analitiche: la funzione esponenziale e le sue proprietà, l'esponenziale complesso, la formula di Eulero. La serie delle funzioni trigonometriche, le funzioni trigonometriche complesse. Le funzioni iperboliche. Per esercizio: la serie binomiale.
Rudin
Lezione 27
16 maggio 2013
Introduzione. Osservazioni sul teorema di Stone Weierstrass (algebre che separano i punti). I polinomi trigonometrici. Derivata e integrale di un polinomio trigonometrico. Forma esponenziale di un polinomio trigonometrico. Ortonormalità dei polinomi trigonometrici (ossia l'integrale su un periodo di eikx). Caratterizzazione dei coefficienti di un polinomio trigonometrico.
Serie di Fourier, coefficienti di Fourier. Osservazioni sulla corda vibrante: i suoni come sovrapposizione di più arminiche (eventualmente infinite). Osservazioni varie: criterio sufficiente di convergenza uniforme, periodicità diverse, la serie di Fourier di una funzione definita in un intervallo ma non periodica (estendendola per periodicità), le serie di Fourier delle funzioni pari e delle funzioni dispari. Esempio: la serie di Fourier della funzione 1 periodica x-[x] (osservazione sul fatto che non puo' convergere in tutti i punti).
Rudin

Pagani-Salsa, Analisi 2

Appunti sulle serie di Fourier
Lezione 28
20 maggio 2013
Serie di Fourier della funzione x2 nell'intervallo [-π,π]. Teorema sullo scarto quadratico medio: le somme di Fourier tra tutti i polinomi trigonometrici minimizzano lo scarto quadratico medio con f. Osservazioni sull'ortonormalità dei polinomi trigonometrici. Disuguaglianza di bessel e Lemma di Riemann-Lebesgue. Per esercizio lemma di Riemann Lebesgue. Nucleo di Dirichlet, convoluzione. Osservazioni (per esercizio) la convoluzione ha un effetto regolarizzante. Rudin

Pagani-Salsa, Analisi 2

Appunti sulle serie di Fourier
Lezione 29
22 maggio 2013
Teorema sulla convergenza puntuale della serie di Fourier. Località della serie di Fourier. Esercizio sulla serie di Fourier di una funzione costante a tratti. Convergenza della serie di Fourier nei punti di discontinuità. Osservazioni sulla convergenza uniforme della serie di Fourier per funzioni C1 a tratti. Identita' di Parseval per funzioni C1 a tratti e conseguenze (osservazioni sulla sua validità più in generale). Cenni sul fenomeno di Gibbs e sulle somme di Cesaro (polinomi di Frejèr). Rudin

Appunti sulle serie di Fourier

Approfondimenti sul fenomeno di Gibbs
Lezione 30
23 maggio 2013
Introduzione alle equazioni differenziali attraverso gli esempi: 1) Esempi matematici già incontrati fino ad ora: la ricerca della primitiva, la caratterizzazione della somma della serie binomiale, la caratteriziazione diffenziale dell'esponenziale. 2) Atri esempi in vari campi (dalla fisica alla meccanica alla biologia e economia, alla geometria): a) La legge di Netwon e la caduta di un grave b) Legge con cui evolve una popolazione che cresce a tasso costante c) La catenaria, curva della catena sottoposta al proprio peso d) L'oscillazione di una molla, oscillatore arminico, pendolo.

Gli elementi di equazioni differenziali che tratteremo nelle prossime lezioni posso essere trovati in vari testi (alcuni elencati qui accanto)
Possibili testi:
Conti (molti esempi)
Fusco-Marcellini-Sbordone (teoria generale)
Giusti
Pagani-Salsa (anche troppo ricco per i nostri scopi)

Oppure i seguenti appunti del Prof. D'Ancona.
Lezione 31
27 maggio 2013
Generalità sulle equazioni differenziali ordinarie. Equazioni di ordine n in forma normale. Riduzione a sistemi di ordine 1. Definizione di soluzione di un'equazione differenziale di ordine 1, integrale generale. Problema di Cauchy, condizioni iniziali. Equazioni differenziali lineari del primo ordine: a coefficienti costanti (omogenee e non omogenee). Struttura di spazio vettoriale dell'integrale generale dell'equazione omogenea, struttura di spazio affine dell'equazione non omogenea; Soluzione particolare; formula di risoluzione delle equazioni lineari del primo ordine (con coefficienti continui); esempi. Esempi di esistenza locale per equazioni diffenziali non linaeri. Equazioni a variabili separabili. Conti
Lezione 32
29 maggio 2013
Definizione di soluzione locale al problema di Cauchy per un sistema del primo ordine. Lipshitzianità locale. Teorema di Cauchy sull'esistenza di un unica soluzione locale per il prblema di Cauchy per un sistema del primo ordine. Dimostrazione del teorema: caratterizzazione integrale della soluzione, approssimazioni successive. Esempio delle delle approssimazioni successive. Esempio di problema in cui non c'è unicità della soluzione (pennello di Peano). Cenni sull'enunciato sul teorema di Peano sull'esistenza delle soluzioni per dati continui. Conti

Fusco-Marcellini-Sbordone

Appunti del Prof. D'Ancona.
Lezione 33
30 maggio 2013
Prolungabilità delle soluzioni. Teorema di prolungabilità. Soluzioni massimali. Definizione di soluzione globale. Teorema di esistenza di una soluzione globale (con cenni di dimostrazione) sottto l'ipotesi di lipschitzianità globale in y. Esempio di non soluzione globale. Esempio di un problema senza lipschitzianità globale per il quale esiste soluzione globale (che chiarisce che la lipschitzianità globale è una condizione solo sufficiente per l'esistenza della soluzione globale). Specializzazione dei risultati generali appena visti al caso dei sistemi lineari del primo ordine (esistenza globale per coefficienti continui). Formulazione di un'equazione differenziale lineare di ordine n in termini di un sistema di ordine uno. Problema di Cauchy per equazioni di ordine n (esitenza e unicità). Teorema sulla caratterizzazione dell'integrale generale di un sistema lineare omogeneo di ordine n, come uno spazione vettoriale di dimensione n (specializzzaione di questi risultati alle equazioni lineari omogenee di ordine 2). Conti

Fusco-Marcellini-Sbordone

Appunti del Prof. D'Ancona.
Lezione 34
3 giugno 2013
Struttura dell'insieme delle soluzioni di un sistema lineare non omogeneo di ordine 1 (analogamente per equazioni lineari non omogenee di ordine n), spazio affine. Soluzione particolare. Metodo di variazione delle costanti. Wronswkiano. Esempi. Specializzazione al caso delle equazioni lineari a coefficienti costanti. Fattorizzazione dell'operatore lineare di ordine n. Equazione caratteristica, soluzioni indipendenti. Determinazione degli integrali generali delle equazioni lineari omogenee del secondo ordine a coefficienti costanti. 
Appunti del Prof. D'Ancona.

Conti
Lezione 35
5 giugno 2013
Alcuni esempi di soluzioni di equazioni non omogenee a coefficienti costanti. Risonanza. Esercizi sulle equazioni differenziali a coefficienti costanti del secondo ordine. Appunti del Prof. D'Ancona.

Conti
Lezione 36
6 giugno 2013
Esercitazione di riepilogo per l'esonero (aperta a tutti) Testo dell'esrcitazione